Come lavorare con i Social Media: alcuni consigli utili

Social media

La figura del Social Media Manager è diventata sempre più richiesta nel mondo del lavoro.
A differenza delle piccole e medie imprese, le aziende più grandi necessitano di un team di persone altamente specializzato, con ruoli più specifici, come il Social Media Strategist e il Community Manager.

Il Social Media Manager è quindi quella figura che si occupa della gestione dei canali social, dalla definizione della strategia al monitoraggio delle prestazioni, della creazione dei contenuti, della gestione della community e delle attività di sponsorizzazione. Per questo motivo, al giorno d’oggi è indispensabile avere delle figure differenti in questo settore, che possano operare sinergicamente. Se da una parte il Social Media Strategist è una figura più strategica e “teorica”, dall’altra il Community Manager è molto più operativo e inserito nella community. Il Community Manager di solito non si occupa della parte creativa che compone un piano editoriale, così come non è solito scrivere i copy dei post che andrà a pubblicare: tutta la produzione creativa viene di norma realizzata da altre figure specifiche, che possiamo definire Social Media Content Manager.

Tra le responsabilità comuni che ci si potrebbe aspettare da una figura che lavora nei Social Media possiamo citare le seguenti: copywriting creativo, graphic design, settaggio delle campagne per massimizzare i risultati e ottimizzare il budget a disposizione, pianificazione end-to-end delle campagne social, monitoraggio delle prestazioni e analisi dei dati, servizio clienti e molto altro ancora.

Nelle aziende più piccole, questi ruoli possono essere tutti raggruppati in un’unica posizione, così come le attività quotidiane, che variano da azienda ad azienda e persino da un giorno all’altro.
Quello che è certo è che i Social Media cambiano di continuo, motivo per cui bisogna essere in grado di adattarsi al cambiamento e rispondere in maniera immediata alle esigenze del mercato.
Se le sfide non ti spaventano, ma ti motivano ancor di più, e questa è la strada che intendi percorrere, scopri insieme a Matrix Digital Factory alcuni consigli utili per non farti trovare impreparato!

I consigli di Matrix Digital Factory per lavorare nei Social Media

Il primo consiglio per tutti gli aspiranti Social Media Manager & co. è quello di far crescere la propria presenza sui social network, un modo efficace per dimostrare ad un potenziale datore di lavoro che puoi creare i tuoi contenuti personali in maniera creativa e interattiva. È fondamentale aumentare i follower e il coinvolgimento sui principali canali social, come Facebook, Instagram, TikTok e altri, poiché niente batte la conoscenza pratica, anche se non si tratta di esperienza lavorativa diretta.

Un altro consiglio è quello di seguire un corso e ottenere una certificazione utile in questo settore, così da poterlo segnalare anche nel proprio CV. Molti social network hanno anche i propri programmi di formazione e certificazione per aiutare i giovani professionisti ad apprendere nuovi modi per utilizzare al meglio ogni singolo strumento. Il modo migliore per trovare lavoro è quello di utilizzare i Social, in questo caso LinkedIn, anche se non è l’unica opzione. Puoi unirti ai gruppi della community social su Facebook o seguire social marketers su Instagram per ottenere contatti sulle posizioni. Un’altra cosa da non sottovalutare è sapere bene cosa cercare in un annuncio di lavoro sui social media, in quanto molte posizioni potrebbero essere fuorvianti e non fare al caso tuo.

Lavorare nel mondo Social è diverso dal lavorare in qualsiasi altro settore e a volte è anche utile poter fare dei passi indietro, prima di andare avanti. In modo particolare, se stai passando da un lavoro di tipo tradizionale alla gestione dei Social media, probabilmente ti ritroverai in una posizione di livello base, ma questo non deve in alcun modo scoraggiarti, poiché non dovrai rimanere lì per sempre. A volte fare un passo indietro può aprire una porta che prima non esisteva, e spesso non si tratta neanche di un vero e proprio passo indietro, piuttosto di un riallineamento. Infine, ci sono alcune soft skills utili da sviluppare se si vuole lavorare in questo settore, come l’adattabilità, la creatività e la versatilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Raccontaci il tuo progetto

Compila il form sottostante per essere ricontattato da un nostro consulente.